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Scuola Secondaria

Recensione Freedom Writers 

Il film di cui sto per parlare si intitola Freedom Writers, è tratto da una storia vera e tratta di diversi argomenti: l’adolescenza, il razzismo, l’olocausto e della vita dei ragazzi coinvolti nella criminalità.

Questo film narra la storia di una giovane insegnante, Erin Gruwell che decide di prestare servizio in una classe problematica a causa degli scontri e delle discriminazioni razziali al suo interno. Questi ragazzi ogni giorno lottano per la sopravvivenza in quartieri dove la criminalità è all’ordine del giorno e la Gruwell cerca di eliminare gli scontri interni della classe, evidenziando quanto siano simili tra loro, dimostrandogli che tutti  nelle guerre tra bande comunque perdono qualcosa e ne escono sconfitti. Inoltre per aiutare ognuno di loro dona a tutti un quaderno da usare come diario per esprimere tutto quello che pensano. La Gruwell paragonando la discriminazione razziale, base dei loro conflitti, all’olocausto riuscirà ad approfondire l’argomento con gite e libri e nonostante l’ostilità della scuola, riuscirà anche a coinvolgere i ragazzi nella lettura di un libro rappresentativo delle pagine più difficili della nostra storia: il nazismo attraverso le parole di Anna Frank. Per dare maggiore valore al racconto, gli alunni della Gruwell riusciranno anche a invitare nella loro scuola Miep Gies, la donna che aiutò Anna Frank a nascondersi dal regime Hitleriano. L’ultimo progetto del secondo anno fu quello di scrivere un libro con pagine dei loro diari. Pensieri, poesie e canzoni raccolti in un testo che si chiamerà Freedom Writers.

 

Raccontare la tua storia ti rende libero  ( tratta dal Film )                             

 Commento personale

 

Questo film mi è piaciuto perché riassume argomenti importanti  e lo fa in modo molto semplice, fa vedere il modo in cui certe persone sono costrette a vivere e come riescano a sentirsi liberi semplicemente scrivendo di sè. Questo film mi ha convinto che al mondo ci sono anche brave persone come la Gruwell che è andata oltre l’insegnamento per quei ragazzi, cercando di farli stare bene con se stessi, che pur di aiutarli è andata contro il sistema scolastico e si è impegnata in prima linea per dare loro un futuro. Le persone come lei sono eroi.

Campisi Antonio 3°D

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