Scuola Primaria
LA PASQUA AD AUGUSTA E NEL MONDO
TRADIZIONI A CONFRONTO
Le tradizioni religiose ad Augusta iniziano la domenica “delle palme”, con la processione e la benedizione delle palme e dei ramoscelli d’ulivo che danno inizio alla settimana Santa, seguono dal lunedì al mercoledì le processioni dei simulacri di alcuni Santi. Per l’occasione i bambini vengono vestiti come i santi. Giovedì c’è il tradizionale rito della “lavanda dei piedi”. La sera si allestiscono nelle Chiese i “sepolcri”. A partire dalla mezzanotte di giovedì si può ascoltare per le vie del paese il suono acuto di una tromba seguito dal rullare di un tamburo. La tradizione popolare ha identificato il suono della tromba con il lamento della Vergine Maria alla ricerca dell’amato Figlio e il suono del tamburo con il battito del suo cuore. Il venerdì ci sono due processioni, una molto suggestiva la mattina, all’alba: dalla chiesa di San Giuseppe viene fatto uscire il sepolcro di Gesù che viene portato per le strade principali del centro storico.
La sera un altro momento ricco di emozione è quando Gesù, dopo la “scesa” dalla croce, s’incontra con la sua mamma, la Madonna, e da lì poi vengono portati insieme in processione. La domenica si conclude con il rito della Santa Messa.
Era tradizione fino agli anni ’50, nella penultima domenica della quaresima, il passaggio della “Serra Monica” una vecchia signora che suscitava paura nei bambini e si aggirava nelle strade della città con una falce ed un cestino di uova sode. Essa rappresentava simbolicamente la fine della quaresima, periodo nel quale ogni peccato veniva condonato ed il cesto di uova rappresentava il perdono di Dio che veniva offerto a tutti i bambini.
Sara, Aurora, Giulia S. 3^A
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A Salemi (provincia di Trapani) durante la settimana santa si celebrano due giornate importanti: il Giovedì Santo e il Venerdì Santo. Il giovedì si girano i sepolcri, nelle chiese ai piedi degli altari vengono esposti degli agnelli che rappresentano Gesù, tutti decorati con dei bellissimi fiori. Il venerdì santo c’è la processione dei misteri. E’ una processione dove si rappresentano le scene della Passione di Cristo, cioè tutto quello che Gesù ha vissuto durante la sua ultima settimana di vita. La processione inizia alle due del pomeriggio del venerdì Santo e termina alle due del pomeriggio di sabato.
Davide 3^A
In Venezuela il giovedì e il venerdì santo non si mangia la carne, ma si mangia la tartaruga e il pesce. La domenica delle Palme in chiesa si benedicono l’acqua e le palme, si fa una processione per rappresentare l’entrata di Gesù a Gerusalemme. Il Giovedì Santo vi è la rappresentazione del tradimento di Giuda nei confronti di Gesù, il venerdì la crocifissione. Sabato di gloria c’è la processione del sepolcro. Poi si rappresenta la Resurrezione di Cristo. Il dolce tipico venezuelano è il riso con il latte aromatizzato alla cannella.
Sury 3^A
