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La nostra gita a Noto

 

 Giorno 31 gennaio le seconde classi della nostra Scuola hanno partecipato ad una gita scolastica a Noto. Alle otto e mezza, circa, siamo partiti da Piazza Fontana per arrivare a Noto per le 9 e mezza. Appena arrivati abbiamo attraversato l’Arco di Trionfo detto anche Porta Reale. La Porta Reale è il simbolo dell'ingresso nella città di Noto. Il progetto della Porta Reale ha inizio nel 1838, quando a Noto si venne a sapere della venuta del re Ferdinando II di Borbone detto il re delle due Sicilie. Inizialmente Noto era separata da un grande vallone con alberi. Il progettista dell'opera è il napoletano Angelini che costruì anche la statua di Ferdinando poi diventata monumento dei caduti. Fu completata nello stesso anno con l'aspetto che conserva tutt'oggi.

 

Dopo una passeggiata al Centro abbiamo visitato la famosa Cattedrale di Noto. La cattedrale di San Nicolò è il luogo di culto cattolico più importante della città di Noto, nonché sede vescovile dell'omonima diocesi, in Sicilia. È ubicata sulla sommità di un'ampia scalinata, sul lato nord di piazza Municipio ed è dedicata a san Nicolò, vescovo di Mira. La costruzione del tempio iniziò nel 1694, e fu completata nel 1703, anno in cui fu aperta al culto con la solenne dedicazione.

Nel corso dei secoli, tuttavia, sia la facciata che l'interno hanno subito numerosi rimaneggiamenti, che le hanno conferito l'aspetto attuale solamente alla fine del XIX secolo.

Dopo aver fatto una pausa merenda, ci siamo diretti al teatro Tina di Lorenzo. Il Teatro Comunale fu intitolato al re Vittorio Emanuele III. Fu inaugurato in una cerimonia solenne nella sera di 4 dicembre 1870. Da allora in poi, artisti famosi come Tina di Lorenzo, Pierantonio Tasca e Eleanore Duse calcarono quel palcoscenico. Ha una capacità di 320 posti a sedere che include tre file di palchi, ed una galleria con 80 sedie.

Alessia e Giulia IID

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