ECCO COSA SUCCEDE AD IMMEDESIMARSI IN UN ANIMALE IMMAGINANDO DI SCRIVERE UNA PAGINA DI DIARIO.
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9 febbraio 2019
Caro Wolfy,
oggi delle strane persone con una divisa tutta scura, mi hanno preso e portato in uno strano posto pieno di tanti altri animali, alcuni anche simili a me.
Poi un signore mi ha preso e portato nella sua casa. Lì ho conosciuto il mio padroncino Gabriele, che gioca sempre con me, però anche se con lui mi diverto tantissimo, è tutto così diverso da come ero abituato. Qui mi sento un principe che ha tutte le comodità, per non parlare di come tutti mi trattano bene e come riescono a capire subito se ho fame o sete, soprattutto Gabriele, come se anche lui fosse della mia specie. Non mi poteva capitare padrone migliore.
Ciao caro Wolfy!
Eleonora IV A
8 febbraio 2019
Caro diario mieloso,
sono un orsetto bruno e vivo sulle Alpi. Oggi ti voglio raccontare la storia di noi poveri orsi, adesso siamo in pochi, perché l’uomo cacciatore ci uccide per prendere le nostre pellicce, per farle indossare a donne e uomini che magari non riflettono sul dolore provocato a noi poveri orsi. Ma parliamo di cose dolci, a proposito è l’ora della merenda, mio dolce diario, mi avvio verso l’alveare, le api non sono molto contente, ma ne conosco alcune che mi permettono di prenderne un po’.
Ciao diario mieloso!
Aurora IV A
9 marzo 2019
Caro diario acquatico,
sono un cucciolo di squalo bianco e oggi ti svelo delle cose che mi danno fastidio. una è che gli umani hanno paura di noi. Noi non vogliamo fare loro del male, li attacchiamo perché li scambiamo per delle foche. I pesci li mangiamo per nutrirci. Io da grande vorrei diventare uno squalo bianco di dimensioni esagerate così tutti mi ammireranno. Caro diario acquatico, passo e chiudo. Adesso mi tuffo.
Giulio IV A
Ciao diario mieloso!
Aurora IV A
12 marzo 2019
Caro diario,
oggi sono rimasto tutta la giornata in gabbia perché la mia padrona aveva paura che la gatta della vicina mi mangiasse. È stata una sofferenza non svolazzare per la casa e soprattutto non mangiare le molliche che lasciano i miei padroni in giro.
Passerò tutta la giornata a fischiare e a mangiare semi. Spero che domani mi facciano uscire, rimanere tutta la giornata dentro questa gabbia proprio non mi va. Passo e chiudo.
EMANUELE 4^ A
8 febbraio 2019.
Ciao Caro Diario,
ti scrivo dall'Africa, una terra grande, piena di cose da scoprire.
In questa terra la temperatura può superare i 40° celsius, poi vista la mia altezza mi sembra di toccare il sole e gli altri animali mi sembrano più piccoli delle formiche.
Gli animali si riparano all'ombra di alti alberi chiamati baobab, ma io non posso ripararmi, però posso mangiare le sue foglie, e devo stare attento perché molto spesso sotto questi grandi baobab si crogiolano i leoni e le leonesse cioè i miei acerrimi nemici.
Ciao super diario!!!
Anastasia IV A
8 febbraio 2019
Mio caro diario acquatico,
Ti scrivo perchè gli umani non rispettano noi pesci, buttano tante cose che a noi fanno male, ma non solo a noi, ma anche al mare e poi loro si vanno a fare il bagno! Pensa la plastica che noi mangiamo dopo la mangiano anche loro. Non pensano alle conseguenze che provoca l’inquinamento, se non avessero inquinato così tanto il mondo ora sarebbe un posto migliore. Mio caro diario lo sai che ti dico: gli umani …. non cambieranno mai! Io ti saluto con un bel “ Ciao marinaio dei miei stivali”.
Sury IV A
8 febbraio 2019
Caro diario canino,
oggi la mia padroncina, per mangiare mi ha dato gli avanzi del pranzo e io li ho mangiati tutti, ma qualche minuto dopo mi è venuto il mal di pancia. Ho provato a farlo capire alla mia padroncina, ma lei come sempre non mi capiva, io ci ho provato in tutti i modi, ma lei l’unica cosa che ha capito è che volevo dei grattini sul pancino, ma quando mi sono messo a piangere lei ha capito che c’era qualcosa che non andava. Mi ha portato dal veterinario e lui le ha detto che non mi doveva dare mai più avanzi di cibo, ma soltanto cibo per cani. Grazie alle medicine prescritte dal veterinario sto meglio, quel mal di pancia è solo un ricordo.
Alla prossima, me ne vado con un bau.
SOFIA IV A.
8 marzo 2019
Caro diario,
ti scrivo per dirti alcune cose della mia vita. Come sai sono un pastore maremmano e vivo in montagna. Io non sento freddo perché sono un cane da montagna. Quest’anno è caduta tanta neve e ti confesso che è un po' stancante correre nella neve soffice. Qualche giorno fa è accaduto un fatto molto spiacevole, ma per fortuna tutto è andato bene. Un signore era in gita con la sua famiglia e all’ improvviso è scomparso.
Tutti lo cercavano ma dopo un po’ l’ho trovato io svenuto in mezzo alla neve. Niente di grave. Tutti erano felici, mi abbracciavano e mi accarezzavano. Il mio padrone mi ha premiato con una grossa ciotola di croccantini. È stato bello.
Ti abbraccio mio caro diario canino, o come dico io bau bau!
Rita IV A
7 Febbraio2019
Caro diario marino,
ieri io e i miei amici delfini stavamo nuotando e saltando nell’ oceano brillante e blu, mentre nuotavamo abbiamo incontrato una pozza d’acqua nera; il mio amico Echo senza accorgersene ne ha assaggiato un po' e si è sentito male. Così siamo andati dai miei genitori, loro ci hanno spiegato che quella pozza d’acqua nera era petrolio e che non ci dovevamo più avvicinare. Alla fine il mio amico Echo si è sentito meglio. Speriamo di non incontrare più una pozza d’acqua nera perché è bello vedere il blu dell’oceano.
Ti saluto marinaio del mio cassetto
GABRIELE 4°A
8 febbraio 2019
Ciao caro diario canino,
sono io Candy , io vivo in un appartamento anche se mi piacerebbe abitare una campagna dove correre e divertirmi, però della mia famiglia e dei miei giochi mi accontento. Comunque tornando a noi sono qui per dirti cosa vorrei fare: iniziamo con il cibo, come i componenti della mia famiglia mi piacerebbe mangiare il pollo, la mela, qualche pezzo di spiedino, il tenerone e il parmigiano. Poi mi piacerebbe parlare, anche se comunico già con i miei occhi e i rumori che faccio e vorrei anche divertirmi di più con i miei genitori e Diletta, invece di dormire. Adesso, vado a rosicchiarmi un delizioso osso!
DILETTA 4°A
9 febbraio 2019
Caro diario felino,
ieri è stata una giornata bruttissima, perché il mio padrone mi ha abbandonato. Oggi sono alla ricerca di una nuova famiglia, sono salita su un muretto di pietra perché sentivo delle bimbe urlare, poi mi sono accorta di non saper scendere e ho iniziato a miagolare. A un certo punto ho sentito qualcuno, c’era una signora che cercava di prendermi con un vassoio e una ciotola di latte. Io ero impaurita, ma mi sono fatta coraggio, ci sono saltata dentro e ho incominciato a bere. Di sera le tre bambine non avevano ancora trovato un nome per me, alla fine Sara ha detto: -Stella-. E’ piaciuto subito a tutte così mi hanno chiamato Stella che a me piace tantissimo. Infatti ho iniziato a miagolare di gioia, mi hanno dato due piattini uno con il latte e uno con l’acqua. Adesso vado a dormire.
Ciao caro diario felino.
Sara 4^A
8 febbraio 2019
Caro diario,
ormai non ho più voglia di mangiare, il pesce che mi dà il mio padrone non è più buono. Perché l’uomo butta la plastica, il vetro… nel mare, quindi gli animali acquatici se li mangiano, come la tartaruga che si mangia la plastica scambiandola per una medusa, l’uomo sta rovinando il mondo con le sue industrie. Mangiando quel pesce possono venire malattie, ma non è che uccidono solo noi, ma anche l’uomo. Inoltre per colpa del clacson delle macchine c’è anche l’inquinamento acustico, per il forte rumore perdono l’udito, gli uomini lavorando nelle industrie possono soffrire di gravi malattie, da alcune si può guarire altre causano la morte. Secondo me gli uomini continueranno a distruggere il pianeta. Per oggi ti saluto diario!!!MIAO!
DAVIDE 4°A