L’educazione ambientale ha lo scopo di insegnare cosa vuol dire il rispetto dell’ambiente. In Italia, purtroppo, non c’è una materia che insegni in modo specifico questo argomento. Nonostante questo, ci sono molte persone che si occupano di ciò. Ad esempio le associazioni Legambiente, WWF o Greenpeace cercano di sensibilizzare al rispetto della natura e degli esseri viventi che ci circondano. Purtroppo non tutti rispettano l’ambiente come si dovrebbe e per questi motivi, in mezzo alle strade, nelle spiagge, in mezzo al mare, troviamo molti rifiuti. Questo avviene perché molte persone non hanno rispetto per la terra in cui vivono e non conoscono  i rischi dell’inquinamento.

L’inquinamento è causato da tanti fattori, tra cui: il non rispetto dell’ambiente, i prodotti di scarto delle industrie, gli scarichi in mare di sostanze inquinanti

L’inquinamento oltre a danneggiare l’ambiente, ha anche un altro risvolto preoccupante, soprattutto negli ultimi anni: l’aumento di malattie molto gravi come il cancro.

Il nostro contributo a questo problema potrebbe essere quello di fare la raccolta differenziata. È molto semplice farla: basta solamente riconoscere il materiale in cui è fatto un oggetto e gettarlo nel mastello giusto. Un mastello è un contenitore in cui si gettano gli oggetti da eliminare. La raccolta differenziata è semplice e garantisce risorse per la nostra città. Spero che quest’articolo riesca a convincere tutti a contribuire nella nostra quotidianità a mantenere l’ambiente che ci circonda più pulito.

Laura Saraceno 2B